Il consigliere Andrea Zanoni (PD), vice presidente della Commissione Ambiente commenta quanto emerso dalla relazione della Commissione bicamerale di inchiesta sul ciclo dei rifiuti: “E’ chiaro che, in riferimento alle bonifiche nell’area di Porto Marghera, c’è stato un utilizzo scriteriato di soldi pubblici, grave soprattutto perché sono coinvolte la salute dei cittadini e la tutela dell’ambiente. La Regione ha, dovrebbe avere, un ruolo centrale nella difesa dell’incolumità pubblica, esigendo la massima efficienza”. “Il fatto di assoluta gravità denunciato nella relazione – continua il consigliere del partito democratico – è che lo sperpero di denaro si sia verificato attraverso lo spacchettamento in mille rivoli dei collaudi delle opere, affidati a dirigenti apicali dei ministeri e della Regione Veneto, che non può far finta di nulla. Si tratta di una vicenda sulla quale il nostro impegno sarà costante, presenteremo, perciò, una circostanziata interrogazione”, conclude Zanoni.