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LA CAMPAGNA ELETTORALE DI MURARO E ZAIA SULLE DISCARICHE NON DICE LA VERITA’. I CITTADINI TREVIGIANI AVRANNO LA MEMORIA COSI’ CORTA DA CREDERE ANCORA ALLE FAVOLE?

In questi giorni incalza la campagna elettorale per le elezioni amministrative provinciali del prossimo 28 e 29 maggio 2006 e con essa i proclami e le promesse. Quello che più balza agli occhi, in merito al tema ambientale, sono gli spot pubblicitari a favore del candidato della LEGA NORD Leonardo Muraro, del suo stesso partito e della lista Zaia, (giova ricordare che Muraro è appoggiato anche da tutta la casa delle libertà, ovvero da FORZA ITALIA, CCD e ALLEANZA NAZIONALE) nei quali si dice che, grazie alla trascorsa amministrazione leghista monocolore, si è detto no alle discariche su tutto il territorio provinciale. Di fronte a queste affermazioni, ci chiediamo pertanto se i cittadini del Comune di Paese e degli altri 94 comuni della Marca siano considerati degli smemorati o tutt’al più dei disinformati totali, pronti a credere anche alla luna nel pozzo. A questo punto giova ricordare che il 21 ottobre 2004, la Provincia di Treviso, con decreto 843, ha approvato il piano di adeguamento della discarica “La Terra” di Paese, autorizzando il conferimento di 500.000 metri cubi di rifiuti contenenti amianto, sostanza internazionalmente riconosciuta come uno dei più pericolosi cancerogeni volatili al mondo. La stessa Provincia successivamente ha pure difeso questa mega discarica davanti al TAR Veneto, contro il ricorso del Comune di Paese. Come molti ricorderanno la discarica è stata chiusa lo scorso mese di marzo solo grazie ad un intervento romano del Parlamento italiano. Sono profondamente disgustato da quanto viene affermato da questi signori in campagna elettorale – ha commentato Andrea Zanoni, presidente di Paeseambiente – perché si tratta di mancanza di rispetto nei confronti di tutti i trevigiani, considerati evidentemente degli emeriti smemorati. Non si può dire di aver bloccato le discariche, quando invece ne è stata aperta una per un materiale cancerogeno arrivato poi a Treviso da tutta Italia. A Zaia, che non mancherà, così come fa logorroicamente con tutti, di dire, a chi lo attacca, di aver perso un’occasione per stare zitto, vorrei chiedere cosa prevede di fare con Muraro, in caso di vittoria, per i 100.000 metri cubi di amianto già arrivati a Paese. Poi vorrei chiedere ad entrambi se si possono finalmente impegnare pubblicamente, sempre nel caso dovessero vincere le elezioni, affinché la discarica “La Terra” rimanga chiusa per tutti i cinque anni del nuovo mandato.

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