Il TAR del Veneto, con l’ordinanza n.75/2008 del 27 febbraio 2008 (Cf. l’ordinanza su www.paeseambiente.org), pubblicata venerdì 29 febbraio 2008, ha respinto la richiesta del Gruppo Padana di Paese (TV) di sospendere i provvedimenti del Comune di Paese, del 24 dicembre 2007 e del 25 gennaio 2008, emanati per limitare le emissioni acustiche prodotte dai ventilatori delle serre (Cf. fotografia aerea delle serre su www.paeseambiente.org). Detti provvedimenti comunali avevano imposto all’azienda delle serre di contenere i rumori prodotti entro i limiti stabiliti dal vigente piano acustico comunale. Il superamento dei limiti del piano acustico è stato accertato dall’ARPAV, dipartimento di Treviso, che ne aveva dato notizia al Comune il quale è intervenuto emanando un’ordinanza che ha imposto al Gruppo Padana di adottare, entro trenta giorni, poi prorogati a novanta, idonee misure per limitare i rumori. L’ordinanza del TAR afferma: 1) che il provvedimento impugnato dal Gruppo Padana rientra tra gli ordinari poteri di vigilanza del Comune sul rispetto dei limiti di inquinamento acustico per far rientrare le fonti di inquinamento entro i limiti di legge; 2) che le contestazioni relative alla correttezza dei rilievi fonometrici effettuati dall’ARPAV non sembrano sorrette da sufficienti elementi di fondatezza; 3) che le contestazioni della Padana al piano di zonizzazione acustica del comune di Paese appaiono tardive dato che è stato approvato nel 2004; la sentenza infine sancisce che non sussistono i presupposti per sospendere i provvedimenti del Comune respingendo l’istanza della Padana. Finalmente alcune delle richieste della petizione di Paeseambiente e Amici del Troian consegnata il 28 settembre 2005 al sindaco di Paese, sottoscritta da 2.091 cittadini, e la diffida di 20 residenti del Troian del 2 aprile del 2007 – ha dichiarato Andrea Zanoni presidente di Paeseambiente – trovano un seguito concreto, che costringe l’azienda delle serre a rispettare le leggi sull’inquinamento acustico come fanno tutte le altre aziende del comune. Purtroppo sono sicuro che la Padana ricorrerà in appello al Consiglio di Stato e quindi non è detto che il contenzioso sull’inquinamento acustico dell’area rurale del Troian finisca qui.