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A PAESE 300 FIRMATARI IN QUATTRO ORE PER UN PARLAMENTO PULITO. PIENO SUCCESSO DEL “VAFFANCULO DAY” A PAESE: TERMINATI I MODULI MEZZ’ORA PRIMA DELLA CHIUSURA DEL TAVOLO. HANNO FIRMATO ANCHE IL PRIMO CITTADINO VALERIO MARDEGAN E DUE CONSIGLIERI COMUNALI.

Sabato 8 settembre il tavolo di raccolta firme del V-Day di Paese si è aperto e chiuso nel migliore dei modi. Già a partire dalle 8.20 (l’apertura era fissata per le 8.30) c’erano ben tre persone che attendevano di firmare. La chiusura invece è stata anticipata verso le 12.40, ovvero venti minuti prima del previsto, perché tutti i moduli vidimati erano stati completati dai 300 firmatari che si erano recati a firmare. L’unica nota dolente riguarda l’impossibilità di firmare da parte di una trentina di persone dovuta proprio all’esaurimento dei moduli vidimati. Al tavolo erano presenti gli attivisti di Paeseambiente: Raffaele, Lorenzo, Daniele, Andrea, la responsabile del tavolo Rossella Striuli nonché attivista dell’Associazione GrilliTreviso (CF. FOTOGRAFIE SUL SITO WWW.PAESEAMBIENTE.ORG), infine il consigliere comunale Massimiliano Girotto in veste di vidimatore delle firme dei trecento sottoscrittori. Hanno firmato, al ritmo di più di un firmatario al minuto, studenti, pensionati, lavoratori, persone di tutti gli orientamenti politici, il consigliere comunale più votato di Paese, Roberto Gagliazzo (già insegnante alle scuole medie di Paese), un noto medico del posto e il sindaco Valerio Mardegan. Tra i trecento firmatari una quarantina erano residenti fuori del comune di Paese, con in testa Quinto di Treviso, Istrana, Ponzano e Morgano. A livello provinciale, le firme raccolte dall’associazione Grillitreviso e dal meetup Treviso Beppe Grillo sono state rispettivamente 6.500 e 2.400, per un totale di 8.900 sottoscrittori. Denominatore comune di tutti i tavoli tenuti in provincia, circa una ventina, è stato l’esaurimento dei moduli vidimati che purtroppo ha impedito a centinaia di cittadini di poter sottoscrivere la proposta di legge. A livello nazionale l’8 settembre sono state raccolte oltre 300.000 firme, ovvero molte di più delle 50.000 utili per depositare in Cassazione la proposta di legge, che prevede: massimo di due legislature per i nostri parlamentari, l’ineleggibilità dei parlamentari pregiudicati, la possibilità di votare i candidati anziché i partiti. Andrea Zanoni, presidente di Paeseambiente, ha dichiarato: Il segnale da parte dei cittadini è stato fortissimo: la politica deve tornare ad essere pulita e ciò si potrà fare cominciando ad eliminare i privilegi approvati con leggi apposite dai parlamentari stessi. Un cittadino qualunque, se condannato, non può partecipare a concorsi ed appalti pubblici; un sindaco non può essere eletto per più di due volte; alle comunali si può scegliere il nome del proprio candidato. Pertanto queste regole è giusto che vengano applicate anche ai parlamentari. Ringrazio tutti quelli che si sono adoperati per la riuscita di questo tavolo: l’associazione Grillitreviso per l’organizzazione della parte burocratica ed in particolare il consigliere comunale Massimiliano Girotto senza il ruolo del quale di vidimatore non avremmo potuto raccogliere le firme.

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