Quella che ieri sera doveva essere una semplice riunione organizzativa della manifestazione del 19 marzo contro la discarica di amianto autorizzata dalla provincia – commenta Andrea Zanoni presidente di Paeseambiente – di fatto si è tradotta in una assemblea pubblica, con quasi un centinaio di cittadini inferociti contro la discarica più grande d’Europa. Abbiamo riferito al numeroso pubblico – ha proseguito Zanoni – che martedì 8 marzo abbiamo incontrato il sindaco Mardegan, al quale abbiamo presentato due distinti esposti di quattro cittadini, completi di documentazione fotografica e visure all’ACI delle targhe dei TIR visti arrivare alla discarica lo scorso 2 marzo nel cuore della notte. Mardegan ci ha assicurato che il Comune sosterrà tutte le battaglie legali necessarie per bloccare la discarica dei Mosole. Durante la riunione di ieri sera abbiamo deciso di stampare 5.000 volantini informativi, da distribuire anche nei comuni limitrofi, di effettuare un tavolo informativo domenica mattina in piazza a Castagnole, di partecipare alla conferenza del candidato presidente alla regione Massimo Carraro domenica sera a Paese e di effettuare questa prima manifestazione lungo la Feltrina, nei pressi della trattoria da Oro, dalle 10.30 alle 12.00 circa di sabato 19 marzo. Chi volesse scaricare e fotocopiare il volantino informativo può consultare il sito www.paeseambiente.org alla voce “documenti”. Tutti i cittadini presenti hanno dimostrato la loro preoccupazione per gli effetti sulla salute delle fibre di amianto, notoriamente cancerogene e per i danni economici che tutti potranno subire a causa della svalutazione degli immobili, dovuta al pericolo rappresentato dalla discarica.