Treviso, 21-03-2012
Andrea Zanoni, Eurodeputato trevigiano IdV, esprime la massima solidarietà all’inviato di Striscia la Notizia e alla sua troupe aggrediti ieri pomeriggio a Treviso mentre filmavano un allevamento abusivo di cavalli. “Punire in modo esemplare questi aggressori. Grazie ai cittadini trevigiani che hanno denunciato il caso”.
“Gli aggressori di Edoardo Stoppa e della sua troupe vanno processati immediatamente. Massima solidarietà all’inviato di Striscia la Notizia e agli altri ragazzi”. Andrea Zanoni, Eurodeputato trevigiano IdV, condanna duramente l’aggressione di ieri pomeriggio ai danni della troupe di Striscia da parte dei proprietari dell’allevamento abusivo di cavalli in via Sant’Agnese, sotto la tangenziale, in direzione aeroporto, lungo le rive del fiume Sile a Treviso.
“Quello che è accaduto nella mia città natale ha dell’incredibile. Mi auguro che le autorità preposte puniscano in modo esemplare questi personaggi che hanno aggredito dei giornalisti solo perché facevano il loro lavoro – attacca Zanoni – Come trevigiano, animalista e politico, esprimo la massima solidarietà ai ragazzi di Striscia”.
Stoppa e due ragazzi della sua troupe sono stati presi a calci e pugni per le riprese fatte dell’allevamento abusivo in cui 7-8 cavalli ed alcune capre erano tenuti in condizioni igieniche non idonee, in un sito fatiscente proprio sotto la tangenziale. “Ho conosciuto recentemente Edoardo con cui ho denunciato la situazione dell’allevamento lager di Green Hill firtmando un’interrogazione parlamentare al Parlamento europeo – racconta Zanoni – Ne apprezzo la professionalità e la carica umana. Mi auguro che si ristabilisca presto e lo ringrazio per il lavoro che lui e la sua troupe fanno tutti i giorni per denunciare situazioni di maltrattamento degli animali”.
Per quanto riguarda l’allevamento abusivo in questione, messo sotto sequestro immediato da parte dei Nas, Zanoni ringrazia “l’attivismo dei cittadini trevigiani che ne hanno denunciato la presenza” e si mette “a completa disposizione per contrastare tutte le situazioni vergognose di simili maltrattamenti”. “Mi auguro che le varie associazioni di tutela degli animali si costituiscano parte civile nel processo contro questi elementi. Fortunatamente al Parlamento europeo il benessere degli animali continua ad essere all’ordine del giorno – conclude l’Eurodeputato – Proprio oggi la commissione ambiente ENVI, della quale faccio parte, discuterà una relazione sulla protezione degli animali tra i quali anche i cavalli durante il loro trasporto”.
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