ANDREA

ZANONI

Europee 2024

Cerca

DIVENTA UN CASO IL FASCICOLO DELL’INDUSTRIA INSALUBRE DI PRIMA CLASSE RELATIVO ALL’IMPIANTO BIASUZZI DI ASFALTO DI PADERNELLO RICHIESTO DA PAESEAMBIENTE AL COMUNE.

Nell’articolo del Gazzettino di martedì 26 agosto a pagina IV ho letto con grande stupore le dichiarazioni del responsabile del settore Edilizia e attività produttive del comune di Paese, Rino Franceschi, in merito alla presunta sparizione di un fascicolo relativo all’industria insalubre di prima classe di Padernello relativa all’impianto di produzione di asfalto della Biasuzzi, ovvero: “Noi non abbiamo perso nulla, semplicemente ci sono molti documenti in possesso del Comune e molti altri che giacciono negli archivi dell’Usl per il resto l’accesso agli atti è stato accordato, solo che Andrea Zanoni ha mandato mail ma non si è mai presentato in Comune”. Trovo questa dichiarazione inspiegabile perché la lettera del comune di Paese datata 13 marzo 2008 (prot.n.7172) dove sul fascicolo della Biasuzzi veniva testualmente riportato: “Il relativo fascicolo, malgrado ripetute ricerche, non risulta agli atti di questo comune” era firmata proprio dal “Funzionario Incaricato Rino Franceschi”. Anche le ricerche presso l’ULS avevano dato esito negativo come veniva confermato per iscritto dal comune di Paese con una successiva lettera dell’’07/11/08. In merito alla posta elettronica di richiesta degli atti trasmessa al comune voglio ricordare al sig. Franceschi che questa ha lo stesso valore di legge di una richiesta cartacea. Sul fatto che non mi sono presentato in comune faccio presente che il sottoscritto per l’identica pratica dell’industria insalubre della Biasuzzi di Ponzano Veneto, si è recato in detto comune e grazie alla pazienza dell’impiegata di turno, presente anche oltre il proprio orario di lavoro, ha potuto esaminare un centinaio di documenti pari a circa un migliaio di pagine. Se non ho fatto la stessa cosa per Paese è stato solo grazie alla lettera che informava Paeseambiente che il fascicolo “malgrado ripetute ricerche, non risulta agli atti”. Sicuramente se fossi stato invitato avrei trovato anche a Paese del personale disponibile e preparato come ho trovato a Ponzano Veneto. Ora mi chiedo se secondo Franceschi dovevo forse mettermi a cercare, di mia iniziativa per gli archivi del comune un fascicolo che lui stesso diceva essere introvabile. Ora però resta ancora una domanda senza risposta: il fascicolo della Biasuzzi c’è o non c’è, ovvero dobbiamo credere alla lettera del 13 marzo o a quali altre dichiarazioni sui giornali? Andrea Zanoni – Presidente di Paeseambiente

Condividi

Consulta l'archivo per mese ed anno

Ultimi comunicati stampa