Recentemente i Carabinieri del comando Stazione di Paese (TV) si sono recati presso gli uffici del sindaco di Paese, Valerio Mardegan, così come ha confermato lo stesso sindaco, facendosi consegnare copia di tutti i fogli della petizione promossa dagli Amici del Troian e dal Gruppo Paeseambiente, relativa alla tutela del Troian contro l’avanzare delle serre della ditta Padana dei fratelli Gazzola dove, negli oltre 100.000 metri quadri di serre, lavorano un centinaio di cinesi. Il sindaco precedentemente aveva ripetutamente negato le firme ai fratelli Gazzola, titolari della ditta Padana, che ne pretendevano una copia. Amici del Troian e Paeseambiente al momento della consegna ufficiale della petizione, risalente al 28 settembre scorso, avevano richiesto per iscritto con raccomandata a mano, visti gli atteggiamenti dei fratelli Gazzola, che fosse garantita la privacy dei cittadini che avevano sottoscritto la petizione. Amici del Troian e Paeseambiente hanno pertanto incaricato i propri legali di verificare: i motivi di questa acquisizione, i nominativi dei richiedenti, la destinazione della petizione. Sarebbe gravissimo – ha commentato Andrea Zanoni, presidente di Paeseambiente – se la destinazione di queste firme fossero le mani dei fratelli Gazzola, dato che abbiamo scritto nero su bianco al sindaco che doveva essere garantita la privacy di tutti sottoscrittori. L’arroganza pare non abbia limiti, noi non ci faremo intimorire da queste azioni, anche perché in ballo c’è la tutela di parte dell’ambiente del nostro comune e quindi la qualità della vita e la salute dei cittadini, beni preziosi ai quali non possiamo rinunciare. Proprio per questo abbiamo incaricato i nostri legali di fare luce su questa vicenda anche perché è la prima volta che accade che vengono prelevate con la forza le firme di una petizione popolare.