Ieri sera, verso le 19.00, una potente ruspa con al seguito un altro mezzo a motore stava sradicando una siepe secolare nell’area del Troian, a pochi metri dalle serre della ditta Padana (Vedi fotografie in allegato). Paeseambiente ha fatto avvisare immediatamente il sindaco, al fine di monitorare questi movimenti, visto che esiste un’ordinanza di blocco della nuova serra che la ditta Padana con un blitz aveva comunicato di volere costruire a partire da sabato scorso. La situazione ambientale a Paese si fa sempre più drammatica: ogni giorno che passa viene distrutta una nuova fetta di territorio agricolo, vengono estirpate siepi secolari che costituiscono gli ultimi habitat naturali delle nostre campagne, che producono ossigeno dove l’aria è sempre più inquinata. Il sindaco con il suo programma si era impegnato per iscritto a tutelare le siepi e addirittura a ripristinarle. Paeseambiente per aiutare la realizzazione di questo programma aveva presentato già nel 2004 una proposta di regolamento di tutela delle siepi; purtroppo, dopo tre anni questa amministrazione non ha fatto ancora nulla e la situazione sul campo peggiora di giorno in giorno. Andrea Zanoni e Raffaele Ruggiero di Paeseambiente hanno commentato: Auspichiamo dei controlli e monitoraggi urgenti sul Troian, perché abbiamo l’impressione che a Paese in tema di territorio agricolo e siepi si sta andando verso il Far-west, dove ognuno fa quello che vuole in barba alle leggi, ai regolamenti e alle intenzioni di questa amministrazione. Chi distrugge una siepe distrugge un polmone verde che produce ossigeno, ossigeno sempre più indispensabile in una realtà come la nostra dove l’aria è tra le più inquinate della Marca. Quindi chi fa questo grave atto, commette un grave danno a tutti i cittadini ed in particolare alla loro salute.