ANDREA

ZANONI

Europee 2024

Cerca

Ogm e tumori, insufficienti le verifiche europee

La Commissione europea risponde a Zanoni: l’EFSA non approfondirà l’esito dello studio francese che ha rilevato patologie tumorali su topi nutriti con OGM. Zanoni: “È un errore, vista la gravità della questione ci vorrebbe un’indagine approfondita. 90 giorni di test restano troppo pochi”

“Rifiutandosi di andare più a fondo sullo studio francese condotto su alcuni topi da laboratorio alimentati a Ogm che hanno sviluppato tumori e seri danni a diversi organi, la Commissione europea disobbedisce al principio di precauzione e non dissolve la paura dell’opinione pubblica europea scioccata dagli esiti di questo studio”. È il duro commento di Andrea Zanoni, eurodeputato e membro della commissione ENVI, Ambiente, salute pubblica e sicurezza alimentare, alla risposta del commissario Tonio Borg alla sua interrogazione parlamentare sugli effetti a lungo termine degli Ogm.

La Commissione europea risponde a Zanoni che “il 28 novembre 2012 l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare EFSA ha pubblicato la sua valutazione scientifica finale dello studio, nella quale si conferma la valutazione iniziale” ovvero che “lo studio francese Séralini presenta elementi inadeguati di progettazione, rendicontazione e analisi”.

“Con tutto il rispetto dell’attività dell’EFSA e dei suoi esperti scientifici, ritengo che gli esiti dello studio francese avrebbero meritato ben altro seguito a livello europeo – attacca Zanoni – anche perché mette il dito su un problema reale dei test condotti sugli effetti degli Ogm, ovvero i 90 giorni di durata”.

Secondo l’eurodeputato “è indispensabile approfondire ulteriormente la questione per scongiurare anche soltanto la possibilità che simili effetti possano verificarsi concretamente lungo la filiera alimentare che va dalla produzione di mangimi al consumo di generi alimentari prodotti da animali alimentati a Ogm”. E poi Zanoni conclude: “Sono poi profondamente convinto che l’EFSA ed il mondo scientifico debbano utilizzare solo ed esclusivamente tutte quelle valide procedure scientifiche che non prevedano l’utilizzo degli animali, evitando cosi’ risultati incerti ed inutili sofferenze a queste povere creature”.

BACKGROUND

L’EFSA ha il compito di fornire pareri scientifici sulla sicurezza degli OGM, sui quali la Commissione si basa per adottare decisioni relative alla gestione dei rischi. La Commissione ha chiesto all’EFSA di esaminare il documento di Séralini et. al. Il 28 novembre 2012 l’EFSA ha pubblicato la sua valutazione scientifica finale dello studio, nella quale si conferma la valutazione iniziale, unitamente a pareri già presentati dalle agenzie per la sicurezza alimentare di sei Stati membri; secondo l’EFSA le conclusioni degli autori non possono essere considerate scientificamente valide dato che lo studio presenta elementi inadeguati di progettazione, rendicontazione e analisi. L’EFSA non ritiene necessario riesaminare le sue precedenti valutazioni di sicurezza del mais GM NK 603, ne’ prendere in considerazione tali risultati nella valutazione in corso per il glifosato.

Lo studio “Long term toxicity of a Roundup herbicide and a Roundup-tolerant genetically modified maize” (Tossicità a lungo termine dell’erbicida Roundup e del granturco geneticamente modificato tollerante al Roundup) condotto dall’équipe francese del prof. Séralini, ha presentato risultati allarmanti sulla cancerogenicità degli organismi geneticamente modificati e in particolare del mais OGM NK603 e ha messo in discussione i test condotti dalle aziende venditrici di OGM giudicandoli inadeguati soprattutto per la loro breve durata (90 giorni contro i due anni della ricerca di Séralini).

Ufficio Stampa Eurodeputato Andrea Zanoni
Email stampa@andreazanoni
Tel (Bruxelles) +32 (0)2 284 56 04
Tel (Italia) +39 0422 59 11 19
Blog  www.andreazanoni.it
Twitter Andrea_Zanoni
Facebook Andrea Zanoni
Youtube AndreaZanoniTV

Condividi

Consulta l'archivo per mese ed anno

Ultimi comunicati stampa