ANDREA

ZANONI

Europee 2024

Cerca

PAESEAMBIENTE TRASMETTE UN ESPOSTO AL SINDACO DI PAESE SU PRESUNTE IRREGOLARITA’ RISCONTRATE PRESSO UNA DISCARICA DI RIFIUTI CANCEROGENI DI AMIANTO A PAESE (TV).

Due cittadini di Paese hanno rilevato alcune presunte irregolarità nella gestione e stoccaggio dei rifiuti cancerogeni contenenti amianto, presso una discarica sita a Padernello di Paese (TV) in via Vecelli, trasmettendo un esposto scritto, con documentazione fotografica allegata, al presidente di Paeseambiente, Andrea Zanoni. Paeseambiente ha verificato la situazione, consultando le attuali normative sulle procedure da seguire per il trattamento, deposito e stoccaggio dei rifiuti del cancerogeno, riscontrando delle discrepanze tra la situazione sul campo e le procedure. E’ stato pertanto trasmesso un dettagliato esposto al Sindaco del Comune di Paese, Valerio Mardegan, con la richiesta di attivarsi urgentemente in merito. Una delle procedure che non sarebbe stata seguita è quella che prevede la copertura giornaliera dei rifiuti di amianto con uno strato di terreno alto almeno 20 centimetri; in questa discarica, chiusa dalle autorità dal 31 marzo scorso, ci sarebbero ancora oggi diverse decine di pile di pallets di rifiuti di questo cancerogeno, alte alcuni metri, coperti da un solo telo. Andrea Zanoni presidente di Paeseambiente ha commentato: Sono curioso di vedere come si muoveranno le autorità responsabili dei controlli a questa discarica, non vorrei che qualcuno avesse previsto delle deroghe alle norme di sicurezza attualmente in vigore per la tutela della salute dei cittadini. Per la tutela della salute non deve essere prevista deroga alcuna, soprattutto se di mezzo c’è un cancerogeno volatile ed invisibile come l’amianto, se così fosse non esiteremo a denunciare pubblicamente i responsabili. Intanto si allunga l’attesa della sentenza del TAR Veneto in merito al ricorso del Comune di Paese, discusso il 17 febbraio 2005, contro l’autorizzazione della Provincia di Treviso alla seconda discarica di amianto del comune di Paese, la più grande d’Europa, ubicata tra Porcellengo e Castagnole, sentenza che secondo i legali del comune doveva essere resa nota verso metà marzo. Lungo le vie legali accade una cosa molto curiosa e quasi inquietante: la Provincia di Treviso che il 17 febbraio scorso ha sostenuto al TAR il sì alla discarica di amianto di Paese contro il ricorso del comune, il prossimo 7 luglio difenderà al TAR, con i medesimi legali, il proprio no alla discarica di rifiuti di amianto di Falzè di Sernaglia della Battaglia, contro il ricorso presentato dai titolari di quella discarica. Andrea Zanoni ha commentato: Quali sono le ragioni di questa palese incoerenza? Forse è il fatto che a Paese c’è una amministrazione di centrosinistra, mentre a Sernaglia c’è la Lega? Oppure qualcuno pensa che a Paese la situazione ambientale è così compromessa con 5 discariche inquinanti, una trentina di crateri, un sito industriale da bonificare, che un deposito di materiale cancerogeno in più non può in alcun modo compromettere un ambiente già deturpato da anni? La situazione generale resta comunque molto preoccupante, con troppi lati oscuri, non fa prevedere nulla di buono il ritardo del TAR nel pubblicare la sentenza relativa all’udienza dello scorso 17 febbraio, che cosa stanno aspettando questi giudici?

Condividi

Consulta l'archivo per mese ed anno

Ultimi comunicati stampa