ANDREA

ZANONI

Europee 2024

Cerca

Ricorso al Tar contro caccia in deroga

LAC fa ricorso contro delibera regionale approvata a settembre da Giunta Zaia. Questa sera il Presidente del Tar Veneto potrebbe decidere di sospendere la delibera. Andrea Zanoni: “Fermiamo questa strage”.
Entro questa sera o al massimo domani mattina, si saprà se il Presidente del Tar Veneto sospenderà la delibera regionale n° 1506 che consente, in via ordinaria e senza alcuna possibilità di controllo, la caccia in deroga a specie protette. La Lega per l’abolizione della caccia (LAC) ha presentato le settimane scorse un ricorso contro la delibera approvata il 20 settembre scorso dalla Giunta Zaia. Questa mattina il Presidente del Tar del Veneto, Vincenzo Borea, ha incontrato l’Avv. della LAC, Claudio Linzola, per decidere se sospendere la delibera in attesa che il collegio del Tar si riunisca il 19 ottobre.
“A causa della caccia in deroga in Veneto si sta compiendo una quotidiana strage di fringuelli, storni, peppole, pispole, frosoni, e prispoloni”, denuncia Andrea Zanoni, Eurodeputato e Presidente Lac Veneto. “Speriamo che il Tar del Veneto intervenga a rimediare il disastro causato dalla Giunta Zaia, che invece che pensare ai veri bisogni dei cittadini veneti vara delibere illegittime solo per accontentare la lobby venatoria più ingorda ed estremista”.

Zanoni ha da poco presentato anche un’interrogazione alla Commissione europea per bloccare la caccia in deroga in Veneto e far rispettare le sentenze della Corte di Giustizia Ue. “La caccia in deroga non solamente provoca lo sterminio di migliaia di uccelli protetti, comprese alcune specie particolarmente protette, ma viola apertamente la normativa comunitaria”. La Regione Veneto è stata già riconosciuta responsabile dell’infrazione ai danni dell’Italia dalla Corte di Giustizia l’11 novembre 2010 per la violazione della Direttiva 2009/147/CE.

Condividi

Consulta l'archivo per mese ed anno

Ultimi comunicati stampa