ANDREA

ZANONI

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TUTTI I RESIDENTI DELL’ANTICO BORGO DEL TROIAN SCRIVONO AL COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI PAESE CHIEDENDO DI RITIRARE AL PIU’ PRESTO LA DEROGA AL DIVIETO DI TRANSITO CONCESSA AI MEZZI PESANTI CHE RAGGIUNGONO IL GRUPPO PADANA LUNGO VIA CAL DEI MOLINI E VIA TROIAN. SONO TROPPI I RISCHI PER I RESIDENTI E PER CHI PASSEGGIA LUNGO IL PERCORSO DEL TROIAN.

Via Cal dei Molini e via Troian è la stretta stradina sterrata di campagna che collega Paese a Castagnole passando per l’antico borgo rurale del Troian; questa stradina è da tempo immemorabile oggetto di un provvedimento dell’amministrazione comunale che ne vieta giustamente il traffico ai mezzi pesanti a tutti i cittadini, residenti compresi. Purtroppo, da alcuni anni il Gruppo Padana ha ottenuto una deroga al divieto generale di transito dei mezzi pesanti, rinnovata di sei mesi in sei mesi. Purtroppo, recentemente questa deroga è stata rinnovata dall’attuale comandante di Polizia Municipale, il dott. Marco Ferrarella, addirittura non più con cadenza semestrale bensì annuale. Il professor Mario Martinelli di Amici del Troian, unitamente a tutti i residenti dell’antico borgo, questa settimana ha pertanto notificato al comandante una raccomandata a mano con la quale si chiede di “ritirare immediatamente la deroga, …, perché il tratto di via Troian e via Cal dei Mulini risulta inadatto al passaggio dei mezzi pesanti e per evitare che i cittadini rischino seriamente di incorrere in incidenti vari.” Nella lettera, sottoscritta da ben 20 residenti, si può leggere “Da tempo registriamo gravi disagi relativi alla circolazione in queste vie in relazione al passaggio dei mezzi pesanti che frequentemente percorrono queste vie in direzione o provenienti dal sito del Gruppo Padana. Il sedime della strada è risaputamene molto limitato in larghezza e pertanto ogni volta che qualcuno passando incrocia i mezzi pesanti provenienti dalle serre o transitanti in loro direzione, è costretto a fare pericolose manovre oppure se è a piedi, in bicicletta, con il passeggino, con i propri cani a guinzaglio o in motorino rischia seriamente di cadere o di finire nei piccoli fossi laterali che tra l’altro in alcuni tratti non ci sono più. …Si evidenzia che, essendo questa strada molto stretta e priva di adeguati fossati di scolo in lunghi tratti, quando piove la sua percorrenza diventa problematica anche senza incontrare i mezzi pesanti circolanti in deroga. … Ci risulta tra l’altro che in certi tratti la larghezza del sedime stradale demaniale non supera i due metri.”. Mario Martinelli di Amici del Troian ha dichiarato: La situazione si fa particolarmente pericolosa in caso di pioggia e nelle ore notturne quando la visibilità diminuisce considerevolmente e l’attenzione degli autisti non è la stessa tenuta di giorno. È già accaduto che qualcuno di noi abbia rischiato seriamente di cadere e di procurandosi perciò ferite e rischiando anche di peggio. Andrea Zanoni presidente di Paeseambiente ha dichiarato: Con il vicepresidente Raffaele Ruggiero abbiamo già incontrato il comandante della Polizia Municipale di Paese facendo presente l’inopportunità del rilascio di tale deroga.

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