ANDREA

ZANONI

Europee 2024

Cerca

Zoo europei, troppi quelli fuorilegge

Andrea Zanoni (IdV) presenta un’interrogazione alla Commissione europea e al Consiglio sull’applicazione della Direttiva Ue sui giardini zoologici. “Direttiva recepita ma troppo spesso non applicata. Drammatica la situazione italiana. Ho scritto a Clini ma dopo 5 mesi nessuna risposta”.

“L’Ue intervenga severamente nei confronti di quei Paesi, come l’Italia, che non hanno ancora applicato la Direttiva 1999/22/CE sulla custodia degli animali selvatici nei giardini zoologici”. Lo chiede Andrea Zanoni, eurodeputato IdV, con un’interrogazione alla Commissione europea. Zanoni chiede anche al Consiglio il numero totale di giardini zoologici presenti in Europa e la percentuale di quelli non regolamentati. “Gravissima la situazione italiana, dove secondo un’indagine di Born Free Foundation nove zoo su dieci non hanno la licenza. Ho scritto a Clini cinque mesi fa, ma non ho ancora ricevuto risposta”.

“Quali misure sono state adottate per garantire che tutti i giardini zoologici siano conformi ai requisiti di legge e che gli animali siano tenuti in condizioni adeguate e in linea con le loro esigenze di specie? Quali azioni sono state intraprese nei confronti di quegli Stati membri, come l’Italia, che continuano a non rispettare i requisiti della direttiva 1999/22/CE?”. Queste sono le domande di Zanoni alla Commissione europea con riferimento all’Indagine sui giardini zoologici nei Paesi Ue della Born Free Foundation, secondo la quale molti Paesi, tra cui l’Italia, hanno solo formalmente recepito la direttiva Ue ma sono ben lontani dall’applicarla correttamente.

“Ciò significa che migliaia di animali detenuti in questi zoo vivono ancora in condizioni inaccettabili – incalza l’eurodeputato – Ho scritto ai Ministri italiani dell’Ambiente, delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e della Salute, competenti in materia, ma ad oggi, dopo quasi cinque mesi, non è ancora pervenuta alcuna risposta”.

“Purtroppo non si tratta di un caso solo italiano. Per questo ho chiesto al Consiglio, istituzione che rappresenta i Paesi Ue, il numero esatto dei giardini zoologici e la percentuale di quelli non a norma – spiega Zanoni – La tutela degli animali in queste strutture non deve solo essere recepita sulla carta ma messa in pratica. Per questo ci vogliono seri controlli e multe per i Paesi che non applicano la direttiva 1999/22/CE mentre alle strutture che non si vogliono mettere in regola devono essere applicati immediatamente i sigilli”.

 
BACKGROUND

 
Il 27 luglio Zanoni ha scritto ai ministri dell’Ambiente Corrado Clini, delle Politiche Agricole Mario Catania, della Salute Renato Balduzzi e delle Politiche Europee Enzo Moavero Milanesi per chiedere la corretta applicazione in Italia della Direttiva Ue 1999/22/CE sugli Zoo recepita ma mai messa in pratica come denunciato dall’associazione internazionale Born Free.

 
L’Associazione animalista Born Free ha presentato lo scorso aprile al Parlamento europeo i risultati di un’indagine sullo stato dei giardini zoologici di tutta Europa. Nonostante gli evidenti passi avanti compiuti dai Paesi membri, la direttiva comunitaria sugli Zoo resta sostanzialmente inapplicata con migliaia di animali in cattive condizioni. In Italia la direttiva Zoo è stata recepita ufficialmente con il Decreto Legislativo 73 del 21 marzo 2005, ma la sua attuazione, secondo l’indagine, è a dir poco lacunosa, prima di tutto per il numero dei giardini zoologici che dispongono di una licenza, e poi per tutta una serie di parametri che vanno dagli standard di mantenimento degli animali, alla vicinanza dei visitatori, all’assenza di controlli adeguati. A farne le spese sono gli animali stessi che vengono troppo spesso detenuti in condizioni precarie, senza i giusti spazi e le condizioni adeguate alla loro natura, e in prossimità di sale di concerti e divertimenti vari.

 
Il 5 ottobre Andrea Zanoni ha presentato un’interrogazione alla Commissione europea per denunciare la situazione nel giardino zoologico di Ravenna che potrebbe violare ben tre direttive europee, quella relativa agli Zoo, la Habitat e la Uccelli. Zanoni aveva chiesto alla Commissione europea di aprire un’indagine al fine di accertare queste violazioni e, nel caso venissero accertate, di comandare subito la chiusura del parco.

 
Ufficio Stampa On. Andrea Zanoni

Email stampa@andreazanoni.it

Tel (Bruxelles) +32 (0)2 284 56 04

Tel (Italia) +39 0422 59 11 19

Sito www.andreazanoni.it

Twitter Andrea_Zanoni
Youtube AndreaZanoniTV

Condividi

Consulta l'archivo per mese ed anno

Ultimi comunicati stampa