DOPO 4 ANNI DI SOLE PROMESSE LA REGIONE SI ATTIVI PER RIAPRIRE IL “BISCOTTIFICIO IN PIGIAMA” DELL’OSPEDALE DI TREVISO, UNA REALTA’ STRAORDINARIA PER I BAMBINI MALATI

Per ben sedici anni, il “Biscottificio in pigiama” ha portato sollievo e conforto ai piccoli pazienti del reparto pediatrico dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso, molti dei quali malati oncologici. Un progetto straordinario, animato da volontari instancabili guidati dallo chef ed ex insegnante Adriano Mellone, ammirato da osservatori sanitari internazionali, da cui hanno preso spunto per avviare iniziative simili.
Il “Biscottificio in pigiama” non ha solo coinvolto i bambini nella produzione di biscotti, dolcetti e pizzette, ma ha creato una rete che ha unito realtà sociali, educative, sportive e imprenditoriali.
Eppure, dal 2020, questo progetto è stato chiuso e, nonostante le numerose promesse di riapertura da parte dei vertici dell’Ulss 2, niente è stato fatto.
È assurdo che una realtà tanto importante si abbandoni nell’indifferenza delle istituzioni competenti. Per questo, con la collega Luisetto, ho chiesto all’Assessore regionale alla Sanità e Sociale di attivarsi immediatamente per il ripristino del “Biscottificio in pigiama”, una buona medicina per i ragazzi malati dell’Ospedale Ca’ Foncello.
Condividi

Consulta l'archivo per mese ed anno

 
Ultime News